L’Arcipelago di Mergui, che si trova nel sud del Myanmar a breve distanza dalla Thailandia, è ancora incontaminato e si compone di 800 isole circondate da un mare che non ha nulla da invidiare a quello delle Maldive. In questo bellissimo contesto naturalistico il Wa Ale Resort, di recentissima costruzione, offre un’accoglienza luxury nel pieno rispetto dell’ambiente.
Avventura e luxury nell’incontaminato arcipelago birmano di Mergui
Le undici ville tendate sulla spiaggia sono spaziose e arredate con semplice ma raffinata eleganza. Tre ville sono state costruite sugli alberi nel mezzo di una lussureggiante vegetazione. Anche la cucina è molto curata con piatti della tradizione asiatica ma anche sapori del mediterraneo. Il resort è ideale per chi cerca un luogo un po’ isolato per rilassarsi, per chi ama l’avventura e vuole esplorare anche con attività sportive un habitat marino e naturalistico davvero integro.
Il resort può essere raggiunto da Yangon, con un’ora e mezza di volo fino a Kawthaung e poi in motoscafo (due ore e mezza circa la durata del trasferimento); da Bangkok con un volo di un’ora e venti fino a Ranong, breve trasferimento in barca (15 minuti) a Kawthaung e successiva tratta in motoscafo veloce; oppure in auto da Phuket (durata trasferimento tre ore e mezza circa) fino a Ranong e poi con le modalità già descritte.
Nell’arcipelago di Mergui è stato istituito l’unico Parco Marino del Myanmar, con sede nell’isola di Lampi, con lo scopo di preservare la flora e la fauna dell’ecosistema. Il Wa Ale Resort lascia una parte dei suoi proventi a una fondazione che finanzia i progetti del Parco Marino anche per migliorare le condizioni di vita dei pochi villaggi presenti nell’area.